C’è un’oasi di eleganza e di esotismo nel centro di Firenze, a pochi passi dalla Stazione Leopolda: Velona’s Jungle, un lussuoso bed&breakfast collocato all’interno di uno storico palazzo, nel quartiere più chic e internazionale del capoluogo toscano.
L’interior designer Francesca Bocchini, dello Studio Sgroi di Cesena, con il supporto tecnico dell’architetto Roberto Petrini, ha curato l’intero progetto trasformando l’antica residenza della famiglia Velona e adattandola alle nuove esigenze ricettive.
La proprietaria della struttura, Serena Velona, è cresciuta in una famiglia di collezionisti e appassionati d’arte: suo nonno, rinomato antiquario fiorentino, fondò negli anni ’60 un’importante galleria, in cui esponeva i tesori d’arte recuperati durante i suoi viaggi in giro per l’Italia e per l’Europa. Molti di quegli oggetti d’arte, pezzi unici d’antiquariato del Novecento, impreziosiscono ora le suite della guesthouse, che ha mantenuto così un’atmosfera eccentrica e originale. Vintage e modernariato convivono splendidamente nel design e nello stile dell’appartamento, componendo un arcobaleno stilistico che dona alla struttura una forte personalità. Ogni stanza è un tripudio di colori densi e avvolgenti, di tessuti vivaci, di fantasie e variazioni di texture.

Gli ambienti sono ricchi di dettagli e di suggestioni esotiche che richiamano mondi lontani: macchie di leopardo, pappagalli dai colori accesi, piume variopinte ma sopratutto le scenografiche tappezzerie che ricordano lussureggianti foreste tropicali e costituiscono il filo conduttore dell’arredamento. Tappezzerie e tendaggi sono stati realizzati dal laboratorio artigianale barese di Donato e Francesco Rubino. Poltroncine di design firmate Paolo Buffa e Gio Ponti si ritrovano intorno ai pezzi unici dell’antiquaria Donata Patrussi e di Studio Dimore.

www.francescapagliai.com
www.velonasjungle.com